mercoledì 16 luglio 2014

E CI SI SPOSA ANCORA..... PERCHè?

Sento l'emozione della passeggiata per la navata centrale al braccio di mio figlio che mi accompagna all'altare dove mi aspetta Lui tutto emozionato, sento ancora il riso piovermi addosso e gli auguri gridati dai miei famigliari ed amici che hanno condiviso con me quello splendido giorno quasi 4 anni fa. Eh si, posso considerarmi una novella sposa ancora. 
Anch'io ho sempre sognato sposarmi, in chiesa o civilmente non faceva differenza. Semplicemente sognavo con incontrare colui che completasse la mia esistenza. Dopo una serie di relazioni che avrebbero potuto minare la mia voglia di passare il resto della mia vita con qualcuno, ho incontrato Fabio e... non ci sono stati dubbi. A parte le difficoltà ed alcuni dettagli più o meno grandi da superare, abbiamo subito capito che stare assieme era il nostro destino e come tutte e due crediamo nel matrimonio, la scelta di sposarci era naturale, logica e giusta.

Eppure, secondo i freddi dati ISTAT, sono sempre più fragili e instabili le unioni legali in Italia.
Nel 2011 le separazioni sono state 88.797 e i divorzi 53.806 e sono stati celebrati 204.830 matrimoni. 

Nel 2012 le separazioni sono state 88.288 e i divorzi 51.319 e sono stati celebrati 207.138 matrimoni. 

Negli ultimi anni benché il numero di separazioni e divorzi sia rimasto sostanzialmente stabile, i tassi di separazione e di divorzio hanno continuato il trend in ascesa che ormai si registra da 15 anni. L'interruzione dell'unione coniugale riguarda sempre di più anche i matrimoni di lunga durata. Rispetto al 1995 le separazioni sono aumentate di oltre il 68% e i divorzi sono praticamente raddoppiati. Se nel 1995 per ogni 1.000 matrimoni si contavano 158 separazioni e 80 divorzi, nel 2011 si arriva a 311 separazioni e 182 divorzi.

Potrei continuare con le statistiche ma non è il caso.


La verità è che sono nella mia ristretta cerchia quest'anno si celebreranno 3 matrimoni e 2 coppiette hanno annunciato l'intenzione di farlo al più presto.

Si sposeranno il prossimo settembre e....
Noi abbiamo deciso di sposarci perché vogliamo sigillare il nostro amore davanti a tutte le persone a cui vogliamo bene ... per quanto mi riguarda si realizza un sogno che avevo fin da bambina è stata una scelta ponderata, su cui abbiamo riflettuto per molti mesi prima di dare inizio a tutto. La crisi? Secondo me è una stupidaggine non sposarsi più perché la coppia è in crisi. È una scappatoia troppo facile prendersi e lasciarsi senza nessun'altra implicazione. Se credi nella tua relazione ti impegni a superare le difficoltà e una firma in più non ti spaventa!




Si sposeranno ad agosto e....

Questa è una bella domanda che, non ha una sola risposta . Oggi ci si sposa per tanti motivi, c’è chi lo fa per riparare diciamo al guaio combinato, tipo rimaner incinta, chi per convenienza, chi per scappare dalla propria famiglia, perché vede nel matrimonio una via di fuga ma che alla fine si potrebbe rivelare un’ulteriore trappola, perché è stata fatta una scelta affrettata e azzardata, c’è chi poi guarda al matrimonio come un qualcosa di più materiale, sfoggiare un bellissimo abito bianco, scegliere la location più costosa, tralasciando invece, la questione che il matrimonio è un qualcosa di più, è una scelta di vita, ciò lo dico non per sentito dire ma, perché vedo e ho visto le scelte fatte da alcune mie amiche….oltre a quello che si vede guardandosi intorno…. Io e Fabio abbiamo deciso di sposarci perché, può sembrare una cosa già detta e ridetta da 1000 persone, guidati dall'amore che ci unisce, dalla voglia di creare una famiglia partendo da quelli che sono i valori in cui crediamo, non è stata una scelta nata lì per caso ma, è una scelta nata dalla consapevolezza che insieme stiamo bene, dal fatto che nonostante i nostri enormi difetti, riusciamo a convivere con le nostre imperfezioni perché alla fine poi ci completiamo, quando ci sono problemi cerchiamo di affrontarli insieme, ci sosteniamo l’un l’altro, a volte non è facile perché anche se cerchiamo di comprenderci è ovvio che arriviamo anche a dei limiti di sopportazione . Pensando alla domanda che mi hai fatto poi mi viene spontaneo, invece, chiedersi perché le coppie vanno in crisi, perché i divorzi aumentano, forse perché non c’è la pazienza e la voglia di sapersi ascoltare, oggi è tutto più frivolo, basta un piccolo ostacolo e si va in crisi….ora leggendomi dico wow sto dando l’impressione della coppia perfetta, che supera tutto e tutti, mh non è cosi, gli alti e bassi ci sono e ci saranno sempre, ma dipende da noi saperli affrontare.

non hanno ancora fissato una data precisa, ma le loro intenzioni sono chiarissime...
Jessy: Perché ci si sposa? Ci si sposa per i più svariati motivi, dai più tristi come chi lo fa per convenienza, per la bella festa o perché magari è in arrivo un bebè e sotto la pressione dei genitori son costretti a farlo, ai più romantici come chi sogna fin da piccola il giorno delle sue nozze con le damigelle, i fiori, l'arrivo con la carrozza e tutte una serie di altre infinite dolcezze, per poi avere il tanto fatidico ''..e vissero felici e contenti.'' ..passando da chi si sposa per un motivo un po' più realistico come chi lo fa perché sente di essere pronto per questo grande passo e perché crede fortemente che sia arrivata l'ora di lasciare il nido di mamma e papà e iniziare a mettere su una propria famiglia. 
Chi come me decide di sposarsi per amore e per la convinzione di aver trovato la persona con cui voler passare il resto della vita, consapevole che anche nel male se hai di fianco la persona giusta tutto si può 
sistemare! 
Una cosa però accomuna tutte queste tipologie di persone ovvero che sempre più spesso oggi giorno ci si sposa con frivolezza, magari troppo presto e senza conoscere a fondo il nostro futuro marito o moglie, rendendosi successivamente conto di aver commesso un errore.
La verità è che questi non sono più i tempi dei nostri nonni, che se le cose non funzionavano si aggiustavano e non si buttavano via per prenderne delle nuove! Oggi giorno sono pochi quelli che conoscono e comprendono questo valore perché essendoci il divorzio, perché accontentarsi di una cosa che non funziona più quando se ne può avere un altra nuova? I ragazzi di oggi non hanno più questi valori e sono sempre meno quelli che vogliono sposarsi per non avere brogli legali in futuro, meglio la convivenza per quello!
Ma nonostante il divorzio, la burocrazia, la convivenza, il costo che ha organizzare un matrimonio e tutto il resto, c'è ancora chi si sposa, perché? 
Perché purtroppo viviamo in un paese dove non basta vivere insieme ad una persona e amarla più di te stesso per avere dei diritti su di essa, bisogna avere una stupida firma su un pezzo di carta che lo dimostri, come se fosse quello scarabocchio a dimostrare davvero l'amore tra due persone! Ti faccio un esempio: se succedesse qualcosa al tuo compagno e convivente e quest'ultimo fosse portato all'ospedale (facendo ovviamente le corna) non avremmo nessun diritto neanche a sapere le sue condizioni perché ''non facciamo parte della famiglia'', figuriamoci a dover prendere decisioni al posto suo.. ma con quella firma si, perché ne abbiamo il diritto! Quindi questo è sicuramente uno dei motivi che spinge secondo me le persone a volersi sposare, o per lo meno quello che spinge me a volerlo fare! Perché con tutte le leggi che possono tirare fuori per le coppie di fatto niente e nessuno ti può dare maggior diritto verso l'altra persona che il matrimonio, religioso o civile che sia! Il matrimonio oggi giorno non è che un diritto, un diritto che hai verso il tuo 

compagno!

Nonostante la fatica nell'organizzare un matrimonio con un basso budget mi voglio sposare perché sento di aver trovato la persona giusta per me e non voglio farmela scappare, voglio passare il resto della vita insieme, voglio svegliarmi tutte le mattine acconto a lui, voglio poter dire quello è MIO MARITO e andarne fiera, voglio poter cointestare un mutuo e dire casa nostra, avere dei figli, voglio che lui possa fare le mie 

veci e io le sue.. voglio sposarmi perché in fondo anche io ho sognato il giorno delle mie nozze, con il mio abito bianco pronta a pronunciare le parole: si, lo voglio!
Loris: Secondo me ci si sposa ancora perché la gente crede ancora in quel sentimento vero e forte che si chiama amore, come me! Ecco perché voglio sposarmi, perché amo la mia compagna e non mi interessa la cifra che dovrò spendere e i sacrifici che dovremo affrontare.

Oggi giorno, con la situazione economica che ci circonda e le varie spese quotidiane che dobbiamo affrontare, siamo troppo impegnati a badare al portafogli, ai soldi in uscita, al fare perennemente conti e al fatto che a fine mese i soldi non bastano mai; tutto questo ci sta lentamente rovinando ed anche per questo i giovani di oggi faticano a sposarsi. Dovremmo guardare un po' di più di più cosa ci dice il cuore e farci guidare un po' più dall'istinto, dovremmo imparare ad apprezzare tutto del nostro partner, solo così potremmo vivere la nostra storia in maniera serena e piena.

Credo inoltre che il matrimonio, civile o religioso che sia, sia sinonimo di tradizione e di credenza in certi valori e che sia un modo per suggellare l'unione di due persone.

Abbiamo deciso di sposarci perché crediamo nella nostra storia, nella nostra pazienza l'uno verso l'altro e nell'impegno messo tutti i giorni per far funzionare il rapporto con il progetto futuro di creare un nostro nucleo familiare.

E ancora.....
L'emozionante matrimonio religioso dei miei zii si è celebrato a giugno, dopo 23 anni di matrimonio civile. Seconde nozze per loro, emozionati come ragazzini e coccolati da tutta la famiglia. Una coppia da imitare, dopo anni ed anni ci si ri-sposa perché a prescindere delle difficoltà o dei problemi che possono sorgere nella coppia e nella vita matrimoniale in genere, si è ancora sicuri della decisione presa e del compromesso che si è formalizzato anni addietro, sicuri di aver fatto la scelta giusta e voler portarla fino alla fine, lottando, ma con tanto sentimento, amore e pazienza, consapevoli che....solo assieme saranno felici.



La decisione di sposarsi a prescindere dei dati nefasti e di tutte le leggi o diritti concessi alla coppie di fatto, deve essere presa con molta responsabilità. Certo che si debba dar retta al cuore, ma bisogna anche pensare e ponderare le nostre scelte per evitare di ingrossare le già notevoli cifre relative alle statistiche di separazioni e divorzi. Sposarsi non è una firma su un foglio, sposarsi richiede responsabilità e voglia di compromettersi, sposarsi non è :" Beh mal che vada c'è il divorzio!".... è decidere di continuare a crescere assieme, di supportarsi e sopportarsi a vicenda, di amarsi e rispettarsi costantemente e riuscire a mantenere viva la stessa passione giorno dopo giorno fino alla fine dei nostri giorni. 
Ah che queste cose sono alla base di ogni rapporto? Che non c'è bisogno di apportare nessuna firma? 
E invece credo che ufficializzare e legalizzare i nostri compromessi davanti a famigliari, amici, un sacerdote o un sindaco rende e dona a questa decisione fondamenta più solide e stabili. Cambia il nostro approccio personale alla relazione. C'è voglia di sottoscrivere questo compromesso e le nostre più sincere intenzioni.

W GLI SPOSI!

Kly

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